Fornire un’adeguata protezione anticaduta è responsabilità di qualsiasi proprietario o addetto alla sicurezza di un’impresa industriale, manifatturiera o edile. Avere dispositivi di protezione anticaduta come un’imbracatura, mantiene infatti i lavoratori al sicuro ed evita pesanti multe per l’azienda. Tuttavia affinché funzionino, il personale dovrà sapere come usarli, per cui in questa guida ci sono delle istruzioni dettagliate su come indossare un’imbracatura da lavoro in modo sicuro.
Perché è importante usare l’imbracatura da lavoro?
Imbracature e cordini possono essere utilizzati in qualsiasi attività che di base ha un coefficiente di pericolosità elevato e servono sia per evitare che si verifichi una caduta che per arrestare un lavoratore a metà prima che raggiunga un livello inferiore (imbracatura anticaduta). Tuttavia non tutti sanno come ispezionarla e indossarla correttamente per cui vale la pena dedicare un momento a rivedere e condividere questi suggerimenti prima di iniziare un lavoro.
Come ispezionare un’imbracatura?
Prima di indossare un’imbracatura anticaduta, è necessario ispezionarla per accertarsi che sia in buone condizioni. Dare un’occhiata più da vicino alle condizioni dei componenti può tra l’altro aiutare a familiarizzare con tutte le cinghie, i passanti, gli anelli a D e gli elementi di fissaggio su cui presto bisognerà agire per indossare l’imbracatura. Afferrare quest’ultima dall’anello a D che si trova sul retro e scuoterla delicatamente serve nello specifico per far pendere liberamente le cinghie. Fatto ciò, è altresì necessario dare un’occhiata da vicino alla cinghia stessa per verificare la presenza di eventuali cuciture allentate o sfilacciate, constatare la presenza di tessuto usurato o danneggiato e di oggetti estranei ad esso aderiti. Premesso ciò, a questo punto va esaminato attentamente anche l’anello di tenuta a D in metallo e altri elementi di fissaggio per vedere se ci sono eventuali deformità e crepe. Gli anelli di tenuta inoltre devono essere inseriti saldamente nella cinghia in modo da renderli incapaci di oscillare e di piegarsi.
Come indossare un’imbracatura
Per indossare correttamente un’imbracatura da lavoro per prima cosa, bisogna far scivolare le braccia attraverso i passanti e tirare l’imbracatura dietro le spalle come se si stesse indossando una giacca. L’anello a D dorsale inoltre deve essere posizionato sulla schiena e appoggiato tra le scapole. Fatto ciò si può procedere con la regolazione dei cosciali assicurandosi che siano fissati saldamente. A questo punto tocca alla fascia toracica che va regolata in modo che sia posizionata sul petto e lo stesso dicasi per gli spallacci e le cinghie sub-pelviche queste ultime correttamente fissate sotto il bacino. L’imbracatura tuttavia deve essere aderente ma non eccessivamente stretta in modo da rendere agevole qualsiasi movimento. Infine, è necessario fissare tutte le estremità libere della fettuccia utilizzando gli appositi elastici.
Le varie tipologie di imbracature da lavoro
L’imbracatura anticaduta potrebbe essere dotata di diversi tipi di fibbie a seconda del modello fornito dal produttore. In questi casi se non si conosce la modalità su come allacciarle, vale la pena chiedere delucidazioni al proprio supervisore, a una persona competente oppure al produttore stesso. Detto ciò, è importante aggiungere che se si indossano abiti larghi, bisogna rimboccare alcune parti come ad esempio la coda di una camicia e dei cappucci, e abbottonare o chiudere con cerniera gli indumenti aperti. Inoltre va verificato che la cintura sia allacciata e che l’estremità libera sia inserita nel fermo della cinghia. Se poi ci sono oggetti rigonfi nelle tasche della maglietta o dei pantaloni, vanno in ogni caso rimossi. A margine vale la pena aggiungere che come controllo finale, è consigliabile provvedere alla regolazione di ciascuna cinghia per le gambe posizionando la mano piatta e facendo scorrere le dita al di sotto. In questo caso le dita dovrebbero adattarsi perfettamente e senza forzarle tra la cinghia e la gamba.