WordPress è una piattaforma che permette a chiunque, in maniera semplice e veloce, di poter mettere in piedi siti web, blog o e-commerce, senza necessità di dover conoscere alcuna riga di codice di programmazione.
Si tratta a tutti gli effetti di un sistema di gestione dei contenuti, o meglio: il sistema di gestione dei contenuti per eccellenza!
Infatti, attualmente circa il 30% dei siti e blog presenti online girano su questo CMS ed oltre il 14% dei migliori siti Internet è costruito proprio intorno a WordPress.
Tutto ciò è già di per sé incredibile, ma se a questo si associa il fatto che il 2° CMS più utilizzato al mondo, ossia Joomla!, non raggiunge neanche 1 decimo della quota di mercato di WordPress, possiamo affermare senza ombra di dubbio di avere davanti a noi una piattaforma estremamente attrattiva, completa, versatile e di facile utilizzo.
Ma perché WordPress si è diffuso così tanto?
Beh, a questa domanda si potrebbe rispondere in molti modi (tenendo conto di quanto già anticipato poco fa), tuttavia in questo articolo vogliamo essere quanto più chiari e lineari possibili.
Ebbene, nonostante in rete siano presenti diversi tool, strumenti e CMS atti alla creazione di siti web, blog ed e-commerce, come ad esempio: Joomla!, Drupal, Wix, Shopify, Magento e Weebly (solo per citarne qualcuno), nessuno di loro è infatti paragonabile a WordPress.
Ma perché insistiamo nel dirvi questo?
Beh, innanzitutto è bene precisare che fra tutti quelli menzionati poc’anzi, WordPress è quello più longevo: potremmo definirlo infatti il capostipite dei CMS moderni.
La sua storia, risale infatti al lontano 2003 e da allora questo popolare strumento si è diffuso sempre di più.
Il 2003, coincide tra l’altro con il periodo in cui iniziava a nascere la moda del blogging (Blogger aveva infatti visto la luce da appena 4 anni, per opera di Google).
Subito dopo (ci troviamo quindi nel 2005), venne lanciato Joomla! (il quale vi ricordiamo essere attualmente il 2° CMS più diffuso al mondo).
Ebbene, come potrete facilmente dedurre (tenendo conto che l’informatica si evolve in maniera estremamente veloce), questi 2 anni di distacco hanno dato la possibilità a WordPress di espandersi a macchia d’olio.
Di conseguenza, la sua community crebbe sempre di più, così come i vari plugin, estensioni, moduli ed add-on scaricabili.
Inoltre, la piattaforma diventò sempre più stabile e meno vulnerabile a potenziali attacchi informatici.
A questo punto però, è doveroso aprire una piccola parentesi; infatti molto spesso si tende a far confusione tra WordPress.com e WordPress.org, nel momento in cui si decide di far affidamento a questo popolare CMS.
La differenza tra WordPress.com e WordPress.org
Eccoci dunque arrivati ad un passaggio fondamentale.
Infatti, capire la differenza che intercorre tra WordPress.com e WordPress.org è un aspetto imprescindibile per qualsiasi blogger in erba!
Pertanto, volendo esporvi il tutto in poche e semplici righe, potremmo enunciare quanto segue:
- WordPress.com è sostanzialmente una piattaforma di hosting (creata da WordPress) con all’interno il CMS WordPress già preinstallato; avente tuttavia delle limitazioni, le quali vengono sbloccate in base al piano che si decide di acquistare
- WordPress.org è invece il sito internet ufficiale da cui è possibile scaricare il software open source che si andrà poi ad installare sul relativo piano di hosting, scelto in maniera autonoma (in questo caso possiamo parlare quindi di un software senza alcun tipo di blocco o limite nelle funzionalità preposte da Automattic, ossia la società detentrice di questo CMS)
La scelta del miglior hosting WordPress tramite TrovaHosting.com
Volendo essere ancora più precisi, è bene sottolineare il fatto che WordPress.com attualmente mette a disposizione degli aspiranti blogger diverse soluzioni.
Queste sono essenzialmente 5 e si distinguono tra di loro per via di diversi aspetti cruciali.
Si va infatti da un piano gratuito, il quale però potrebbe andare a ledere l’immagine del futuro sito web, blog o e-commerce, in quanto lo stesso va ad associare l’estensione .wordpress.com al proprio nome di dominio.
Tutto questo, potrebbe dare l’idea (agli occhi di un esperto) di un sito web non molto curato o perlomeno sviluppato senza tener conto dei tanti fattori in gioco.
Innanzitutto, un’estensione di dominio del genere non dà l’idea di un brand forte; se a questo si associa poi il fatto che WordPress.com non supporta la maggior parte dei temi disponibili dagli sviluppatori di terze parti, vi sono già tutti gli ingredienti per poterlo mettere in discussione.
Infatti, non potendo scegliere tra molti temi, il sito web che si andrà a sviluppare potrebbe essere davvero molto simile rispetto ai tanti altri blogger che hanno optato per la medesima soluzione.
Inoltre, altre problematiche potrebbero essere connesse al poco spazio messo a disposizione, al fatto di essere preclusi nella possibilità di utilizzare plugin personalizzati e così via.
Per tutti questi motivi, volendo rimanere sempre su WordPress.com, gli altri pacchetti messi a disposizione (senza estensione .wordress.com ed altre limitazioni), partono da 4€ al mese per uso personale, passando per gli 8€ del pacchetto Premium, fino ad arrivare quindi ai consueti 45€ mensili richiesti per un e-commerce.
Cifre di non poco conto, insomma.
Per questo motivo, il nostro consiglio è quello di affidarsi a piattaforme che permettono la comparazione dei vari servizi di hosting, tra cui anche WordPress.
In questo contesto, non possiamo non menzionare TrovaHosting.com, vero e proprio punto di riferimento nella scelta del miglior hosting WordPress, piattaforma che vi consigliamo caldamente di visitare per via della notevole mole di soluzioni proposte dai migliori hosting provider italiani, tra cui Serverplan, Keliweb, VHosting, Netsons, SupportHost e tanti altri.
Optando per questa scelta, avremo a disposizione infatti delle soluzioni chiavi in mano, con all’interno già il CMS WordPress preinstallato, ma potendo contare su un supporto H24 in lingua, su nessuna limitazione imposta da Automattic, su costi estremamente più contenuti (si parte infatti da pacchetti davvero molto robusti e scalabili, proposti a poco più di 12 euro annuali) e su risorse molto più consistenti.
Insomma, per scegliere il miglior hosting WordPress atto ad ospitare il vostro futuro progetto web, vi consigliamo ancora una volta di affidarvi a professionisti del settore, come gli esperti di TrovaHosting.com
I vantaggi di WordPress nel dettaglio
Vogliamo concludere questo articolo facendo quindi un recap di quanto esposto fino ad ora (oltre a qualche piccolo approfondimento).
Bene, potremmo quindi riassumere i tanti vantaggi di WordPress descrivendolo come una piattaforma gratutita ed open source, estremamente stabile e di facile gestione, la quale offre la possibilità di poter creare, modificare ed eliminare contenuti in maniera del tutto intuitiva e dinamica.
A tutto questo, si associa poi la possibilità di poter creare (o convertire siti web e blog esistenti) degli e-commerce completi di qualsiasi aspetto possibile ed immaginabile (stiamo facendo riferimento principalmente a WooCommerce).
Inoltre, lo strumento mette a disposizione una vastissima gamma di estensioni, moduli e plugin gratuiti, i quali lo rendono estremamente personalizzabile ed adattabile alle proprie esigenze.
Tutto questo, senza tralasciare i tantissimi temi applicabili al sito web nascente (o già in essere).
Pertanto, scegliere il miglior hosting WordPress, grazie a questa guida, sarà davvero un’operazione molto semplice, rispondente a qualsiasi vostra esigenza di progetto!